Rusio: nascosto tra tutti i colori della natura

A Rusio non si capita per caso e se succede è un piacevole caso. E' un piccolo borgo di Castione della Presolana, abitato da una trentina di persone.

Noi siamo andati un sabato di fine agosto a trovare amici di Milano che hanno casa a Clusone. In tutta la zona è di casa il mio compagno che ci ha passato tanti anni di vacanze e conosce anche i nomi dei sassi sul sentiero che dal paese di Rovetta porta alla cima del monte Blum.

Siamo arrivati poco prima di pranzare nell'unico ristorante del posto, il Ristorante Bar Mulino che in qualunque stagione serve casoncelli, foiade e polenta come accompagnamento dei loro secondi piatti. Dai boschetti e dai prati sembra poter sbucare un elfo da un momento all'altro tanto ci si sente avvolti e parte stessa della natura. Poche volte la semplicità mi rapisce in questo modo e devo dire che Rusio è una piccolissima perla. Dal ristorante parte il sentiero per raggiungere il Rifugio Olmo a 1819mt. E' una camminata di circa 2 ore e mezza non adatta ai bambini piccoli per via delle pendenze , con uno zaino però potrete far godere anche a loro il panorama della parete sud della Presolana da un meraviglioso pianoro.

Ed ecco che andiamo a fare un giro, le bambine si sono bagnate completamente nel ruscello, le cambiamo con ciò che abbiamo, fortunatamente quando si va in giro lontano da casa portiamo sempre una magliettina o un pantalone lungo se Viola indossa quello corto, non una valigia ma giusto il minimo. Nei prati subito sopra il ristorante facciamo conoscenza con 3 ragazze che mettono a disposizione i loro cavalli e pony per un giro nei prati. Viola fa il battesimo della sella con suo papà che è elettrico di gioia: si trova nei monti che ama e che conosce, ha appena mangiato la polenta accompagnata da non so quale povero animale ed è lì, con la sua bambina, e la accompagna con entusiasmo e discrezione alla conoscenza dell'animale per lui nobile per eccellenza, fa qualcosa che lui ha fatto più di venticinque anni fa nelle stesse montagne. Oggi è una giornata magica, tutto è bello, anche la pioggia che all'improvviso ci coglie, tipica in montagna, quella che bagna anche le mutande e che ti fa scappare al riparo tra le risate. E prima di andar via sono riuscita a fare un'ultima foto, bagnata.